venerdì 15 novembre 2019

ALL'IMPROVVISO UN GIORNO (6° parte)

DUMBO ha senz'altro in dono la capacità di scrivere benissimo e, in particolare, di saper scrivere in maniera soave anche di faccende poco piacevoli. Questo suo pezzo sembra tratto dalle pagine iniziali di Tre uomini in barca di Jerome K. Jerome, ma non è una storia inventata, è un evento realmente accadutogli di recente. Adesso siamo contenti che stia meglio e, soprattutto, siamo molto contenti che abbia trasformato le sue traversie in questo piccolo gioiello di narrativa!
Buona lettura, siamo sicuri che ve lo godrete quanto ce lo siamo goduto noi!

LA REDAZIONE DE L'URLO

*  *  *

A ******* vengo messo in un vero e proprio reparto ospedaliero in cui gli ospiti sono divisi per sesso. Il mio compagno è un signore di ******* attivo nel volontariato e saccente su quasi tutto venga discusso. Vengo prontamente visitato da una neurologa e informato che devo stare in osservazione per evitare recidive. L'unica cosa che mi preoccupa è che essendo venerdì sera passerò il week end li, sintomo che non sto poi cosi male. Il piano in cui sono è il primo, medicina generale, che presto scoprirò essere come un piccola riproduzione del mondo esterno. Infatti ci sono persone affette da problemi gastrici (il mio compagno di stanza), problemi respiratori, ossei e perfino psichici. Quanto di più lontano dalle specializzazioni di cui sentiamo dire. Il mio coinquilino rimette ogni volta che ha finito di mangiare ed è sottoposto a flebo continue dalle 7 del mattino alle 21 e ha sempre da ridire sul menu. Forse è il suo modo per passare il tempo, chissà; certo è che non ho mai sentito di ospedali in cui si mangiasse bene per cui sentirlo sempre protestare sul menu mi faceva un po' ridere.

Nessun commento:

Posta un commento