LA REDAZIONE DE L'URLO
APP.
Estranei fino ieri.
Ad un passo da te,
paura di parlare,
paura di me,
paura di sentirti vicina.
Respirare lo stesso momento.
Spogliato,
disarmato,
confuso.
Strani pensieri a stento riesco a trattenere.
Mi è difficile trascrivere ciò che sento.
Mi trovai nell'abisso.
La smania più grande:
la ricerca di me
mi toglieva il respiro e la fede.
Ero uno qualunque,
l'ultimo della fila.
Fragile.
Prendesti la mia mano per rialzarmi, dicendomi: “fidati di te”,
punta in alto,
guarda avanti.
Nessun tipo di valutazione.
La certezza di non sentirmi più solo.
Un desiderio.
Nel sogno,
in fondo ad un cassetto,
trafugai nuova luce.
Quella voglia di riscatto
la capii all'istante.
Nel registro dei nomi,
la speranza dei deboli.
Un battito d'ali per sentirsi libero,
un rimedio alla paura,
un compromesso per tornare a vivere.
Da una lacrima
scaturì la mia follia.
Una via di fuga c'era.
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