mercoledì 5 gennaio 2022

TOXIC GRINCH ROCK BAND (RACCONTO DI NATALE) - 5° puntata

MAZA ha scritto per Natale un racconto veramente speciale e pieno di deliziosi colpi di scena, lo abbiamo pubblicato nel numero speciale de l'urlo, ma ci tenevamo anche a condividerlo sul blog!
 
LA REDAZIONE DE L'URLO

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Il portamento di Maggy, infine, raccoglieva tutte le caratteristiche del femminile: accoglienza, calore, la capacità di condividere la gioia e di affrontare il dolore. Maggy era fatta di un’eleganza e di una bellezza avvolgenti, il suo fascino non era solo nei suoi lineamenti e nel suo portamento, ma anche nella scioltezza ordinata ed elegante delle sue dita che si muovevano sui tasti. Ogni pianoforte si offriva volentieri alle sue dita per elargire sequenze armoniose e vitali. Maggy aveva occhi profondi che, però, non creavano distanza e, quando ti parlava, ti faceva sentire subito un suo vecchio amico, gli uomini la corteggiavano da quando usciva dal portone di casa a quando spegneva il telefono la notte. Era bella e mai banale. Con lei potevi confessare quelle cose che avresti potuto dire solo a tua madre e forse nemmeno a lei. Aveva guance pallide ma, certe volte, il suo cuore le colorava di un rosso acceso come fosse un trucco da teatro, era talmente autentica che la natura l’aveva ricompensata con una bellezza divina. Anche Maggy aveva una voce potente, capace di raggiungere tonalità alte e cristalline.

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