martedì 4 dicembre 2018

LAVORI O SURROGATI (p2)

Nel corso di quest'anno abbiamo dedicato molte redazioni ad un tema che, a molti di noi, sta molto a cuore: "come sta cambiando il mondo del lavoro?". Fra esodati, precari, co.co.co, co.co.pro., agenzie interinali, industrie 4.0, esternalizzazioni e delocalizzazioni, se ne sono viste delle belle. Così abbiamo cercato di riflettere insieme su cosa stesse succedendo anche a partire dalle esperienze personali di ciascuno. Questo, ed altri articoli che pubblicheremo, mano mano, fanno parte del numero 63 de l'urlo interamente dedicato a questo tema.

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Come non dare disponibilità a queste condizioni?
La sera stessa (era venerdì) mi arriva una chiamata in cui si dice che avevo superato il primo step e che il secondo, con annesse spiegazioni, era fissato per il giorno dopo (sabato) alle 13,30.
E già lì scatta un campanellino di allarme per la fretta un po' strana, ma va beh...
Il giorno dopo, in una saletta, siamo circa una decina e un "concessionario" (dopo scoprirò cosa significa) ci informa a grandi linee in cosa consista il lavoro: l'azienda in oggetto si occupa di prodotti per la cura della persona definiti "presidi medici", tra cui spiccano materassi (sistema di riposo), ionizzatori di acqua ed aria e creme varie. Inoltre c'è un programma promozionale che consiste in una macchina per caffè in comodato d'uso gratuito a fronte dell'acquisto di una confezione di cialdine. Durante il seminario l'attenzione viene indirizzata sul discorso economico (e di questo mi meraviglio perché di solito è proprio l'argomento che resta più nebuloso in questi colloqui) e veniamo informati ripetutamente dei bonus che scattano alla vendita di uno o più dei beni che ho elencato, dei 3 giorni di prova retribuiti € 300 e del fisso di € 1200 per la normale attività. Sopratutto viene evidenziato che esiste un programma di attività a cui tutti rigorosamente si attengono e che non può fallire. I risultati ottenuti non sono merito dei singoli ma vengono ottenuti seguendo il programma!
Notando delle differenze sostanziali rispetto ad altre proposte del genere, dimostro interesse a proseguire se non altro per capire meglio e… per i famosi 300 euro di prova.
Dicono che mi comunicheranno la decisione a brevissimo e, puntualmente, la sera stessa (ore 19 di sabato) mi arriva un SMS in cui si dice che avrei cominciato il lunedì successivo alle 8:15.
La mattina di lunedì mi presento puntuale e vedo altri ragazzi lì per il medesimo motivo, veniamo portati in una saletta con sedie e schermo, veniamo coccolati con paste, bibite varie, ecc., e poi segue un oretta di seminario sui beni da vendere, con tutte le caratteristiche e i benefici che portano.
Verso le 9,30 scendiamo a pian terreno per incontrare gli altri collaboratori che si dividono in "consulenti", "manager" che li coordinano (e io ero destinato a questo ruolo) e "concessionari", che sono titolari di ditta individuale. Alla reception naturalmente imperversa la musica a palla.

(continua)

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