Nel
corso di quest'anno abbiamo dedicato molte redazioni ad un tema che, a
molti di noi, sta molto a cuore: "come sta cambiando il mondo del
lavoro?". Fra esodati, precari, co.co.co, co.co.pro., agenzie
interinali, industrie 4.0, esternalizzazioni e delocalizzazioni, se ne
sono viste delle belle. Così abbiamo cercato di riflettere insieme su
cosa stesse succedendo anche a partire dalle esperienze personali di
ciascuno. Questo, ed altri articoli che pubblicheremo, mano mano, fanno
parte del numero 63 de l'urlo interamente dedicato a questo tema.
* * *
Come
non dare disponibilità a queste condizioni?
La
sera stessa (era venerdì) mi arriva una chiamata in cui si dice che avevo
superato il primo step e che il secondo,
con annesse spiegazioni, era fissato per il giorno dopo (sabato) alle 13,30.
E
già lì scatta un campanellino di allarme per la fretta un po' strana, ma va
beh...
Il
giorno dopo, in una saletta, siamo circa una decina e un "concessionario"
(dopo scoprirò cosa significa) ci informa a grandi linee in cosa consista il lavoro:
l'azienda in oggetto si occupa di prodotti per la cura della persona definiti "presidi
medici", tra cui spiccano materassi (sistema di riposo), ionizzatori di
acqua ed aria e creme varie. Inoltre c'è un programma promozionale che consiste
in una macchina per caffè in comodato d'uso gratuito a fronte dell'acquisto di
una confezione di cialdine. Durante il seminario l'attenzione viene indirizzata
sul discorso economico (e di questo mi meraviglio perché di solito è proprio
l'argomento che resta più nebuloso in questi colloqui) e veniamo informati
ripetutamente dei bonus che scattano alla vendita di uno o più dei beni che ho
elencato, dei 3 giorni di prova retribuiti € 300 e del fisso di € 1200 per la
normale attività. Sopratutto viene evidenziato che esiste un programma di
attività a cui tutti rigorosamente si attengono e che non può fallire. I
risultati ottenuti non sono merito dei singoli ma vengono ottenuti seguendo il
programma!
Notando
delle differenze sostanziali rispetto ad altre proposte del genere, dimostro
interesse a proseguire se non altro per capire meglio e… per i famosi 300 euro
di prova.
Dicono
che mi comunicheranno la decisione a brevissimo e, puntualmente, la sera stessa
(ore 19 di sabato) mi arriva un SMS in cui si dice che avrei cominciato il lunedì
successivo alle 8:15.
La
mattina di lunedì mi presento puntuale e vedo altri ragazzi lì per il medesimo
motivo, veniamo portati in una saletta con sedie e schermo, veniamo coccolati
con paste, bibite varie, ecc., e poi segue un oretta di seminario sui beni da
vendere, con tutte le caratteristiche e i benefici che portano.
Verso
le 9,30 scendiamo a pian terreno per incontrare gli altri collaboratori che si
dividono in "consulenti", "manager" che li coordinano (e io
ero destinato a questo ruolo) e "concessionari", che sono titolari di
ditta individuale. Alla reception
naturalmente imperversa la musica a palla.
(continua)
(continua)
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