sabato 30 giugno 2018

LO SCORPIONE È UN SEGNO D’ACQUA (una storia di maceri, motorini e piscine) - parte 3

Un nostro redattore ha ci ha proposto un articolo che riporta indietro ad una San Giovanni e dintorni che non esiste più, un'Amarcord malinconico e pieno di ironia, ve lo proponiamo a puntate.
Questo articolo è uscito anche sul numero di dicembre 2017-gennaio 2018 di Borgorotondo.
Buona lettura!

LA REDAZIONE DE L'URLO

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Morale della favola? Eri costretto a spender soldi “a ra­glio” laddove, invece, chi avrebbe dovuto essere multata era la casa costruttrice. Ma è anche vero che se tutti i motorini circolanti allora avessero fatto i 40 km/h vi as­sicuro che le case motociclistiche non ne avrebbero ven­duto uno!
Vi posso assicurare che al tempo, tra San Giovanni in Persiceto, Sant’Agata Bo­lognese e Crevalcore, nes­suno motorino 50 cc. an­dava solo ai 40 km all’ora! Perché so tutte queste cose? Perché io fui uno di quelli a cui venne requisito il mezzo nel 1969.
Così come ho sempre amato i maceri, così ho sempre detestato le pisci­ne. Zone “umide” finte, a cui si accede pagando, per fiondarsi in mezzo a deci­ne di corpi tra cui è diffi­coltoso muoversi, sguazzando in un’acqua zeppa di altri corpi che sa di disinfettante.

fine terza parte

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