Col post di mercoledì
6 aprile 2016 abbiamo avviato una nuova rubrica che ci accompagnerà
periodicamente nelle nostre attività. Si tratta di un diario tenuto da C., un
redattore de l'urlo che si è trasferito a Zurigo, che ci racconta le sue
esperienze e le sue impressioni vissute in quei posti.
E' un modo per continuare a sentirci vicini, per conoscere meglio quei posti e per condividere con tutti qualcosa di bello.
E' un modo per continuare a sentirci vicini, per conoscere meglio quei posti e per condividere con tutti qualcosa di bello.
LA REDAZIONE DE L'URLO
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10 Luglio 2017
Un giorno apatico. Mi sveglio già stanco, sono le nove di mattina e un piccolo senso di colpa mi fa cadere in uno stato d'animo cupo, mi succede quando programmo delle cose e poi non le realizzo, ci vuole più coerenza tra quello che penso e quello che faccio. Se voglio fermarmi a riflettere su questo giorno passato in casa a studiare nonostante il bel tempo posso pensare alla mia sensibilità: credo di essere un ragazzo molto sensibile, i fatti accaduti in passato me lo dimostrano, non è un caso che abbia affogato i miei dolori con tutti i tipi di sostanze. Una volta tolta la tossicodipendenza la sensibilità è rimasta, ma grazie all' esperienza e alla pratica buddista ora riesco ad usare la mia sensibilità in maniera positiva e questa sensibilità trasformata mi permette di sentire con il cuore le persone che ho davanti ed a valutare correttamente la realtà delle cose. Questo è un grande beneficio ottenuto in questo percorso.
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