Col
post di mercoledì 6 aprile 2016 abbiamo avviato una nuova rubrica che
ci accompagnerà periodicamente nelle nostre attività. Si tratta di un
diario tenuto da C., un redattore de l'urlo che si è trasferito a
Zurigo, che ci racconta le sue esperienze e le sue impressioni vissute
in quei posti.
E' un modo per continuare a sentirci vicini, per conoscere meglio quei posti e per condividere con tutti qualcosa di bello.
E' un modo per continuare a sentirci vicini, per conoscere meglio quei posti e per condividere con tutti qualcosa di bello.
LA REDAZIONE DE L'URLO
* * *
21
settembre 2016
È decisamente finita l'estate, anche se il sole
risplende nel cielo le temperature ormai non sono più fastidiose. Scrivo queste
righe affaticato, oggi sono rimasto al lavoro per fare dello straordinario, è
molto lunga la mia giornata. Sveglia alle 5 del mattino, studiare e lavorare è
faticoso ma è proprio nei giorni così pieni che mi sento parte integrante di un
qualcosa che potrei chiamare "comunità". La comunità che conoscevo io
è cosa diversa, è stata una bella esperienza ma la comunità elvetica è piena di
stimoli e offre tante opportunità, puoi incontrare le persone più strane, dalla
nonnina che gira in skateboard, al classico giapponese che si fa un video
panoramico. Credo che il segreto per continuare questo percorso sia il completo
rispetto che devo riservare per ogni forma di vita che mi è vicina.
Un profondo rispetto.
25 settembre
2016
Domenica splendente. Oggi è tornato il sole e
spero che sia così bello anche la prossima settimana. Avrò Emil e mia zia come
ospiti in occasione del compleanno di mio cugino. Oggi ho fatto dei considerevoli
passi i avanti con il tedesco, ho raccolto appunti importanti di grammatica e,
con l'aiuto di Maurizio, ho chiarito certe lacune che avevo, è stato un bel
pomeriggio.
La temperatura ha permesso una passeggiata al
lago dove sono nate profonde discussioni filosofiche. Sto leggendo il quinto
volume della rivoluzione umana, una raccolta di più di venti libri che mi
aiuterà a non perdere la determinazione nei momenti più difficili.
La realizzazione nella vita non è una questione
di forma o apparenza, non ha nulla a che vedere con la vanità, vincere nella
propria vita dipende da quanto abbiamo lottato veramente, quanto siamo
realmente progrediti.
1 ottobre
2016
Ho trascorso un bel week end in compagnia di
Emil e di mia zia, è stato tutto lineare, sia la serata con mio cugino che la
domenica pomeriggio presso una collega di Emil. Quando tutte le persone
reciteranno Nam Myoho Renge Kyo, il vento non spezzerà più i rami o le fronde
ne la pioggia cadrà così forte da rompere una zolla, nel loro presente
esistenza le persone saranno libere dalla sfortuna e dai disastri e impareranno
l'arte di vivere a lungo.
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