Questo
articolo di Dumbo lo abbiamo recuperato dai nostri archivi ed è davvero
molto interessante, tanto per gli argomenti che tocca, sia per le
riflessioni con con le quali ci accompagna.
Complimenti Dumbo da tutta la...
REDAZIONE DE L'URLO
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Premesso che in questo caso l'“inferno” spesso dipende dalle condizioni di vita a cui si è adusi. Ad esempio per alcune persone l'inferno può essere il parrucchiere che ha sbagliato la tinta ai capelli, o il sarto che non ha ritoccato alla perfezione un vestito, ma questi sono casi limite che non vale la pena discutere. In generale, nell'immaginario collettivo, come è fatto l'inferno? Come ognuno di noi lo pensa? Crede nella sua esistenza? Noi (intesi come italiani) siamo un popolo cattolico, apostolico (che non so cosa voglia dire esattamente) e romano, tutti quanti, anche quelli che non vanno in chiesa dalle calende greche, nel senso che la nostra formazione culturale e morale è inevitabilmente cristiana compresi quelli che si definiscono atei.
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