venerdì 24 febbraio 2017

DIARIO DA ZURIGO (diciottesima puntata)

Col post di mercoledì 6 aprile 2016 abbiamo avviato una nuova rubrica che ci accompagnerà periodicamente nelle nostre attività. Si tratta di un diario tenuto da C., un redattore de l'urlo che si è trasferito a Zurigo, che ci racconta le sue esperienze e le sue impressioni vissute in quei posti.
E' un modo per continuare a sentirci vicini, per conoscere meglio quei posti e per condividere con tutti qualcosa di bello.


LA REDAZIONE DE L'URLO


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28 Agosto 2016

In questo fine settimana ho fatto più o meno le stesse cose sia di sabato che di domenica, ho fatto un bonifico per le persone colpite dal terremoto e ho passato il mio tempo in compagnia di Maurizio (il poeta della piazza) al Lago. Oggi è Domenica e scrivo queste righe che aprono la nuova settimana con più entusiasmo, quasi come un bambino, da martedì comincerò il corso di tedesco e sarà una bella sfida, sia fisica che mentale, farò il corso fino all'otto di dicembre, per poi concentrarmi sull'intervento all'orecchio, questa è la teoria ma come ben sapete la pratica è tutta un' altra storia.



31Agosto 2016

Giornata molto calda, si toccano i trenta gradi e a lavorare abbiamo innaffiato diverse piante quasi secche.

Ho finalmente incominciato il corso di tedesco, sono in buona compagnia. Ho conosciuto Michele di Lecce che è un tipo simpatico. La mia insegnante si chiama Beni, un tipo molto solare, non so se eravamo tutti presenti alla prima lezione eravamo solo in otto. Cercherò determinare la mia voglia di imparare giorno per giorno per aprire il più possibile nuove prospettive di lavoro e di vita quotidiana.



7 settembre 2016

Ho passato una bella giornata di lavoro, è andato tutto bene. Mi sono piaciuto per come ho partecipato al disboscamento di un pezzo di terra, inoltre nell'ora di pausa abbiamo mangiato il cocomero portato da un caro collega di Napoli. La mia squadra è quasi al completo ci manca solo una persona ancora in ferie. È un periodo molto intenso non ho neanche il tempo per scrivere tutti i giorni, a volte passeggiando con la bicicletta per andare a lavorare penso alla fortuna che ho ed all'immensa gratitudine che provo per vivere un'esperienza tutta mia senza che ci sia nessuno che mi comanda o dice cosa devo fare, penso che non cambierei il mio stare bene con me stesso con nulla.

giovedì 9 febbraio 2017

DIARIO DA ZURIGO (diciasettesima puntata)

Col post di mercoledì 6 aprile 2016 abbiamo avviato una nuova rubrica che ci accompagnerà periodicamente nelle nostre attività. Si tratta di un diario tenuto da C., un redattore de l'urlo che si è trasferito a Zurigo, che ci racconta le sue esperienze e le sue impressioni vissute in quei posti.
E' un modo per continuare a sentirci vicini, per conoscere meglio quei posti e per condividere con tutti qualcosa di bello.


LA REDAZIONE DE L'URLO


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16 Agosto 2016

In questa data, ventitré anni fa, moriva mio padre. Si è trattato di un momento cruciale della mia vita, nel bene e nel male. Oggi ho metabolizzato quell'evento e ho dato un senso a tutto quello che è successo, forse ci vorrebbe un altro diario per raccontare quelle cose, e forse non sarebbe neanche tanto semplice raccontarle. Quello che posso fare è fantasticare un po', ricordando ancora mio padre come fosse qui con me. Se si potesse passare un giorno con un tuo caro oggi defunto, porterei mio padre per mano e gli farei sentire il mio calore e lo vorrei fare felice. Quante volte ho pensato che non ho mai detto a mio padre ti voglio bene, ecco questo a volte non lo riesco a digerire, dite ai vostri cari quello che provate ora o potreste non poterlo fare mai più!


18 Agosto 2016

Nuvoloso.
Giornata tutta in salita, non dormo bene e dal mattino noto una pesantezza fisica e mentale, ieri sera ho fatto un azione innovativa, ho pubblicato in memoria di mio padre la mia esperienza (solo il finale) su Facebook, ho ricevuto tanti commenti positivi e mi sembrava giusto far sapere a tutti che mi sto rifacendo una vita e che sto bene. Spero che queste parole abbiano incoraggiato più' persone possibili e possano essere come un faro nella notte buia.



24 agosto 2015

Oggi in Italia è venuto il terremoto ricordando a tutti il dramma di nove anni fa.

Pensare che da un giorno all'altro potrebbe finire tutto, oppure che si potrebbe perdere una casa di proprietà mi fa sentire impotente, io che penso ad accantonare 10euro, oppure che penso a risolvere egoisticamente il mio problema senza guardare più lontano del mio naso. È questo forse il mio limite, dovrei aprire la mia vita stando vicino a persone che soffrono, capendo meglio come si fa ad ascoltare l'altra faccia della medaglia.

È importante fermarsi e chiedersi che cosa sto facendo in concreto per le persone che soffrono?

giovedì 2 febbraio 2017

DIARIO DA ZURIGO (sedicesima puntata)

Col post di mercoledì 6 aprile 2016 abbiamo avviato una nuova rubrica che ci accompagnerà periodicamente nelle nostre attività. Si tratta di un diario tenuto da C., un redattore de l'urlo che si è trasferito a Zurigo, che ci racconta le sue esperienze e le sue impressioni vissute in quei posti.
E' un modo per continuare a sentirci vicini, per conoscere meglio quei posti e per condividere con tutti qualcosa di bello.


LA REDAZIONE DE L'URLO


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07 agosto 2016

È una bella giornata. Di solito mi vedo con Maurizio (il poeta della piazza) verso le 14, ma questa volta anticipiamo il nostro incontro alle 11. Mi presento a casa sua con una pizza fatta da mio cugino. Finito di mangiare facciamo un giro al lago dove incontriamo una ragazza svizzera di nome Chantal è molto solare e passiamo tutto il pomeriggio con lei ed i suoi amici. Ho passato momenti di imbarazzo a vedere e sentire loro parlare in tedesco ed io niente, spero che questa situazione sia da scossa per prendere seriamente la sfida con il tedesco e con la mia ignoranza.



10 agosto 2016

Piove.
Oggi è tornato a lavorare un collega che mi è molto caro di nome Vito. Ha passato le ferie in Italia, tutto bene.
Nel mio quotidiano, soprattutto a lavorare, mi rendo conto di cercare la considerazione o di fare qualcosa che dimostri il mio miglioramento nel lavoro, non so se questa cosa sia positiva, credo che dietro a questo atteggiamento ci sia una vocina che mi sussurra che ho bisogno di sicurezza che ancora da solo non riesco a darmi. Devo trovare il coraggio per andare a vedere meglio dentro di me questa cosa e trovare la saggezza per capire come mi devo comportare. Sarà un obbiettivo da raggiungere.



13 agosto 2016

Sole.
A Zurigo c'è la street parade! È quasi 25 anni che la fanno, qui vengono a ballare da tutto il mondo circa un milione di persone, tutte su di giri o quasi. Io ci venivo sempre quando ero più giovane, potete immaginare come mi riducevo! Ieri ho fatto un giro da sobrio e ti dirò che mi sono divertito, ero con un amico, ho colto tutti i dettagli che un tempo non vedevo, è stato diverso. Ho preso ancora più consapevolezza di quanto non mi interessi più quella vita e soprattutto ho toccato con mano cosa vuol dire bruciare la vita tutta in un giorno senza la responsabilità del giorno dopo.
 

mercoledì 1 febbraio 2017

INTERVISTA AD UN GIOCATORE DI VIDEOGAMES!



Era da tanto tempo che volevamo farlo e adesso lo abbiamo fatto, perbacco!
Finalmente abbiamo intervistato uno dei nostri redattori più giovani che è un grande appassionato di videogames; diciamo che talvolta è eccessivamente appassionato...
Ma, al di là di questo, ci interessava fare due chiacchiere inisieme al lui su questo fenomeno che non è propriamente nuovo, infatti si è cominciato a giocare in modo serio già nei primissimi anni '80 del secolo scorso quando vennero fuori home computer come il Vic 20, il Commodore 64, lo ZX Specturum, l'Amstrad CPC… ecc., eppure questo mondo cambia continuamente ed evolve con una rapidità incredibile. Volevamo saperne di più da lui che è molto "informato sui fatti", e dall'intervista si capisce facilmente!
Grazie a Nanodicenere, Orve e S. che hanno collaborato a realizzare l'intervista.
E grazie al nostro videogiocatore mascherato, che ha superato la sua avversione alle interviste e ci ha regalato questa chicca che, per la redazione de l'urlo, è un inedito, infatti è la prima volta in assoluto che parliamo di videogiochi.
Ovviamente la registrazione dell'intervista, che trovate qui a destra nella rubrica "La voce della redazione", diventerà anche un articolo.
A presto!

LA REDAZIONE DE L'URLO