giovedì 19 settembre 2024

QUASI AMICI

Questo articolo breve scritto da Actarus parla de l'urlo, ma lo fa usando una metafora che ci ha sorpresi e spiazzati, quella del film Quasi amici, un successo clamoroso di più una decina di anni fa. Quella metafora ha aperto in redazione un dibattito molto bello che ci ha visti esplorare quale sia, in effetti, l'immagine più efficace per raccontare cosa rappresenta per noi il nostro giornale, un dibattito che è ancora aperto visto che ormai è imminente la pubblicazione del numero 100 e di un numero 99 veramente speciale! Comunque, siccome l'articolo ritrae molto bene alcuni aspetti fondamentali del nostro stare in redazione, abbiamo deciso di pubblicarlo sul nostro blog. Buona lettura!

*  *  *

Cos’è l’urlo? Per molti l’urlo è un grido, un parlare a voce alta, per altri, noi della redazione, l’urlo è una richiesta di attenzione, l’esternazione con voce ferma di un disagio interiore. Partecipando alla redazione de l’urlo io ho trovato un gruppo di persone con le quali condividere uno o più disagi, con le quali potermi confrontare su varie tematiche che riguardano noi che abbiamo, o abbiamo avuto, una dipendenza. In redazione possiamo esternare sensazioni e pensieri, a volte nascosti e difficili da rivelare o raccontare.
Insomma la redazione è un gruppo di “quasi amici” (chi ha visto il film con questo titolo capirà subito!) che amano stare insieme per conoscere e conoscersi, senza che ci si debba sentire giudicati, io in questo gruppo sto bene con me stesso e sto imparando ad accertarmi coi miei pregi e i miei difetti.

Nessun commento:

Posta un commento