LA REDAZIONE DE L'URLO
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A tal proposito, e sull’onda di questo mantra, il governo Australiano ha emesso una legge che permette a tutti gli immigrati in possesso del Workin holiday Visa (che normalmente dura 12 mesi) di raddoppiare la durata della permanenza in continente a patto che nei 12 mesi di permanenza l’immigrato abbia lavorato (e possa dimostrarlo) per un periodo di almeno 88 giorni in determinati settori lavorativi che comprendono l’agricoltura, l’allevamento, la pesca e altri. Insomma lavori duri che l’australiano medio non ha cazzi di fare a quei prezzi…
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