CHE BELLA L'AUSTRALIA - parte 2

 Reverse è un nuovo redattore che ci segue a distanza e che, di tanto in tanto, ci propone qualche pezzo, in questo caso racconta di un suo viaggio fatto in Australia qualche anno fa.

LA REDAZIONE DE L'URLO

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Ma… avrò lavato tutti i vestiti con l’ammorbidente? Perché ho il sospetto che quei cani hanno le narici che vanno molto indietro nel tempo, e non vorrei che risalissero all’odore di quella canna che avevo in tasca due giorni fa. Ma avrò buttato quel sacchetto di patatine che avevo preso a Dubai… o rileveranno con il metal detector che sto tentando di immettere del cibo extracontinentale non dichiarato nella loro immacolata nazione? Ma non è che siccome ho cicatrici e tatuaggi per tutto il corpo rappresento per loro un’immigrazione sospetta e mi terranno in uno stanzino a farmi tremila domande (come in Airport Security…) finché per sfinimento mi convinceranno che cazzo sì! Sono colpevole! Poi il fatto di indossare un Woolrich pesantissimo (adatto al febbraio europeo che era) in piena stagione estiva in Tasmania (tipo 37 gradi all’ombra) non contribuiva a farmi sentire a mio agio.