venerdì 24 marzo 2023

UN BAMBINO - ultima parte

L'inviatoinmotociclo ha un talento incredibile nel saper narrare la propria storia come fosse sospesa fra realtà e sogno, anche se certe volte la realtà sembra più simile a un brutto sogno, o a un vero e proprio incubo! Eppure le sue doti da lottatore lo spingono sempre a venir fuori dalle sue difficoltà, lo spingono sempre a superare, in qualche modo, tutti gli ostacoli che gli si pongono di fronte. Risuscire a riemergere dopo che la vita ti ha costretto ad apnee profonde non è semplice, ma chi vorrà leggere questo articolo scoprirà che l'inviatoinmotociclo è anche un eccellente nuotatore! Noi lo ringraziamo di cuore per aver voluto condividere con noi questo splendido articolo, delicato e toccante, anche commovente, se si pensa alla fatica incredibile che occorre fare, in certi casi, per decidere che non si vuole mollare. Il coraggio è la volontà di tener duro per altri cinque miniuti...


LA REDAZIONE DE L'URLO
 
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Quel bambino, sentendo solo vuoto attorno, se lo fece amico con annessi e connessi, anche perché non c’era tanto da scegliere. Bisognava aspettare di crescere, prendendo la mia dose di botte giornaliere dal mondo, aspettando paziente l’età in cui mi sarei ribellato. Quel giorno finalmente arrivò: lo ricordo molto bene ma quando arrivò il momento di sferrare il colpo finale, in quel momento, quel bambino diventa un "ometto" e si ferma. Mia mamma guarda chi di dovere e dice queste parole: "Ti sta bene, pensavi che non lo sapevo che quando sono a lavorare lo picchi? E, per di più, davanti ai suoi e tuoi amici? Te lo meriti ". Questo era l’unico modo che mia mamma credeva mi fosse utile per farmi rispettare, anche nella vita scolastica, che intanto era cominciata, ma eravamo solo agli inizi perché la vita mi aspettava poco più avanti, ed era già in agguato!

(ancora da continuare...)

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