Mostro ha una sensibilità e una delicatezza molto particolari. Questo
suo scritto è un inivito al confronto che noi giriamo volentieri a chi
ci legge, non senza aver ringraziato questo nostro redattore per questo
bellissimo scritto.
Buona lettura
P.S.
Mostro ha curato anche i disegni del suo scritto
LA REDAZIONE DE L'URLO
* * *
Ero alle scuole elementari, e il risultato piuttosto curioso fu che, il pomeriggio stesso, con degli amici, ci spostammo in autobus e, una signora anziana, mentre viaggiavamo, estrasse un sacchetto di caramelle sfuse, magari comprate per qualche nipote, e ce ne offerse, ma nessuno di noi bambini si azzardò a scartarne neppure una. Potrebbe sembrare una leggenda metropolitana, ma potrei indicare i nomi e i cognomi di quelli che erano con me sull’autobus perché possano confermare. A rinforzare quello che ci dissero a scuola, mio nonno, sempre durante la mia infanzia, mi disse: “Bada! La prima volta te la regalano, dopo invece…”. Ecco, io vorrei che qualcuno potesse aiutarmi nella riflessione, ha senso ed è possibile proporre una consapevolezza migliore di quella che io ho ricevuto nel mio percorso di bambino? E se sì, in che modo?
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