mercoledì 4 agosto 2021

EHI, PARLO CON TE! (1° parte)

La penna di Maza si muove su un confine magico nel quale le parole hanno il sapore del sogno, anche quando trattano di temi duri e pesanti. Questo articolo parla di cocaina senza sconti, ma le immagini e lo stile narrativo sembrano essere presi da un film di Jim Jarmush.
Ringraziamo
Maza di aver condiviso con noi questo pezzo bellissimo e speriamo possiate apprezzarlo anche voi che lo leggerete, così come lo abbiamo apprezzato noi.

LA REDAZIONE DE L'URLO

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Ciao, si parlo con te! Non so se sei mai riuscito a trovare quello che stai cercando, per alcuni è una parola impronunciabile, pesante come un masso. Magari, invece, sei uno che sa il fatto suo, e sei fortemente convinto che la tua gestione della cocaina non ti rechi alcun danno, e che non modifichi te stesso e la tua vita. Se sei nel secondo caso siamo a posto, ma se, invece, non ti è ancora chiaro se sei nell’una o nell’altra ipotesi, vorrei raccontarti l’incontro fra un ragazzo e la sua parte più inconscia. Quel ragazzo è attento a ciò che sente dentro e intorno a se ma là fuori c’è troppa apparente diversità che in realtà è solo omologazione. Quel ragazzo che sta vivendo una vita che lo vuole uomo e si trova nella condizione di poter scegliere di rimanere estraneo a certe esperienze magiche, ma irreali, che hanno la pretesa di rivelare la parte profonda e vera della realtà. Quel ragazzo con l’intenzione di diventare uomo lascia che la magia si intrufoli fra lui e il suo inconscio. Certo, quel ragazzo poteva scegliere di rimanere estraneo quel tipo di mondo, magari la sua vita non sarebbe stata comunque facile, ma il suo sviluppo sarebbe stato sicuramente diverso.


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