lunedì 22 febbraio 2021

LA MIA VITA E' UN GIOCO - 2° puntata

M. ha frequentato Sottosopra e, talvolta, l'urlo per lungo tempo. Era un personaggio bisbetico e molto incline al confronto diretto e senza alcun pelo sulla lingua! Ma ha saputo regalarci anche momenti divertenti e gustosi. Ne parliamo al passato perché, purtroppo, M. è venuto a mancare un po' di tempo fa ma, dagli archivi polverosi della nostra redazione, è saltato fuori questo inedito che abbiamo deciso di condividere in questo blog per ricordarlo con affetto.
Un abbraccio M.!

LA REDAZIONE DE L'URLO 

*  *  *

Raggiunti i 14 anni, poiché al bar i minorenni non potevano giocare, mi trovavo con gli amici al parco per giocare a tutti i giochi di carte da noi conosciuti (ed erano già molti). Erano le prime partite nelle quali vincevo o perdevo, la posta in gioco erano i soldi e me lo potevo permettere perché già lavoravo come falegname. Finalmente, compiuti gli attesi 18 anni, scoprii l’ebbrezza delle scommesse sui cavalli, nel 1984 erano le uniche possibilità, oltre al casinò. Dove ovviamente andai subito, in parallelo ai cavalli. La prima volta andai al casinò più vicino: Venezia. E vinsi 500 mila lire, fu l’inizio della mi rovina…

Nessun commento:

Posta un commento