Il nostro redattore Dumbo è
uno di quelli che attraversano il mondo facendosi incuriosire da tutto e
che non mancano, mai, di trarre degli insegnamenti dalle esperienze che
fanno. Così anche un semplice pranzo in un ristorante un po' particolare
può trasformarsi nell'occasione di riflettere sulla nostra società.
Grazie Dumbo di questo bellissimo articolo!
LA REDAZIONE
* * *
Noto che l'età media degli avventori è molto bassa ma sul momento non ci faccio caso. Vengo informato che il ristorante è super super tecnologico e non si ordina ai camerieri bensì col proprio telefono, previo l’installazione di un’apposita app. Chiedo alla cameriera (Lin) cosa fare in caso di mancanza di smartphone e mi dice che hanno dei tablet ma, con l'emergenza in corso, non possono darli perché non riuscirebbero a garantire la sanificazione per cui devo procedere a scaricare l'app. Lin, impietosita dal mio sconcerto, mi prende il telefono e procede a scaricare ma purtroppo senza successo, per non so quale problema. Io le richiedo se posso ordinare a lei ma mi ripete che non è possibile però, vista la situazione straordinaria, provvederà a disinfettare accuratamente un tablet e a portarmelo subito. Io sarei tentato di andare altrove ma sono incuriosito dalla situazione e decido di far buon viso a cattiva sorte. Arriva il tablet e mi fa vedere a grandi linee come funziona: in pratica si va in un menù in cui sono illustrati gli antipasti, i primi, le varie portate le bevande e tutto il resto, basta selezionare quello che si vuole e il gioco è fatto. Dice lei! La formula è a prezzo fisso, ma solo una portata di un piatto a testa, per cui ordino una serie di cose tra cui una birra e mi metto in attesa.
Nessun commento:
Posta un commento