sabato 7 luglio 2018

DIARIO DA ZURIGO (67° puntata)


Col post di mercoledì 6 aprile 2016 abbiamo avviato una nuova rubrica che ci accompagnerà periodicamente nelle nostre attività. Si tratta di un diario tenuto da C., un redattore de l'urlo che si è trasferito a Zurigo, che ci racconta le sue esperienze e le sue impressioni vissute in quei posti.
E' un modo per continuare a sentirci vicini, per conoscere meglio quei posti e per condividere con tutti qualcosa di bello.


LA REDAZIONE DE L'URLO

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Dicembre 2017
Torno in Italia per le feste di Natale e porto con me poche cose, un contratto a tempo indeterminato, una piccola valigia contenente cioccolata svizzera e tanta voglia di rivedere la mia famiglia e la mia città.
Il viaggio mi porta sempre momenti intensi e mi stimola a progettare il mio futuro, sono arrivato a Bologna anche per scontare una pena giudiziaria trasformata in lavori di pubblica utilità. Ho raccolto cartacce in tutte le zone di Bologna, tornando anche in quei posti dove mi procuravo la sostanza. Come è strana la vita!
Ho anche saldato il conto che avevo con Equitalia, cosa forse impossibile se fossi rimasto a lavorare in Italia. Ora sono un uomo piu' semplice.
La mia permanenza a casa ha avuto varie sfumature, momenti piacevoli ma anche situazioni che mi hanno fatto soffrire portandomi stati di collera molto intensi. Ho notato che la mia distanza è stata strumentalizzata controla mia famiglia, portando persone a me care e di fiducia a decidere per me in casa mia cosa che non posso tollerare. Forse non e' chiaro quello che cerco di esprimere e non voglio entrare nel merito, voglio solo scrivermelo per ricordarmi che da ora in poi dovrò prendermi le mie responsabilita' inerenti alle mie soffrenze, questo è quello che voglio fare per il prossimo anno.

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