Uryam è un redattore che scrive delle meravigliose poesie.
Il
suo sguardo su se stesso e sulla realtà che lo circonda è acuto e
delicato e porta con se la grazia di chi è come se venisse da un tempo
antico e dimenticato. Le sue poesie restano impresse come un sigillo di
bellezza nel cuore di chi le legge.
Siamo molto felici di averlo con
noi e siamo altrettanto felici di poter leggere i suoi componimenti e di
poterli pubblicare sul nostro giornale e nel nostro blog.
LA REDAZIONE DE L'URLO
* * *
Prostrandomi dal mio lucernario vetratoColsi l'umida acquitrinia cader insolente
In una sera alquanto solitaria
Che facemi sentir mesto all'animo mio già travagliato
Come l'umida pioggia che fuori dal mio tetto bagnava la terra
Un tristo pensiero mi avvolse, ed un fugace e forte tremito mi scosse
Così le lacrime mie di sale intrise
rigandomi il volto mi condussero a rimembrar vecchi dolori,
al mio desco, con cuor palpitante, mi adagiai e nel pensier ne fui preso.
Lasciatemi andare orride grida del passato
Non ho paura alcuna ad affrontavi
Subdoli esseri di infernal schiera che parassiti siete
ed un altro nome di sicuro non vi si addice
A tutti dico...la vita non fu fatta per scrutar le tasche altrui,
ma per veder le tasche sui...
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