Questa volta la magica penna di Dumbo ci porta all'interno di un rave party al quale ha partecipato di recente, si tratta di un racconto irresistibile pieno di peripezie ed eventi bizzarri che ci ha fatto morire dalle risate. La scrittura di Dumbo somiglia in modo incredibile a quella di Jerome K. Jerome!
LA REDAZIONE DE L'URLO
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Dopo la scollinata il percorso è in piano e ci inoltriamo in mezzo alle canne (vegetali) e iniziamo a sentire della musica (o meglio del rumore…) che ci consente di prendere la giusta direzione fino a che arriviamo nel cuore del rave e iniziamo a vedere i primi partecipanti che noto subito essere ancora più alternative (o meglio stracciati) di noi, e vedo che ci sono parecchi camper e roulotte accampati arrivati da 4 o 5 giorni, almeno. L'area in cui si svolge l'evento è enorme e sotto il primo capannone ci sono una ventina di casse acustiche che diffondono a volume altissimo musica techno ritmatissima e (secondo me) sempre identica al punto che mi chiedo che cosa ci sta a fare il DJ che intravedo su una piattaforma alta 5 metri. Un centinaio di ragazzi molto giovani sono davanti alle casse e ballano senza sosta, mentre altri li imitano da lontano; non ci sono molti dialoghi, anzi proprio nessuno visto il volume. Forse non sono nemmeno richiesti, almeno per quelli attaccati le casse.
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