ASSOURANCETOURIX è un poeta, e "Il Melograno" è il titolo che ha scelto per questa rubrica del blog che è principalmente uno spazio dedicato alla poesia. Siamo convinti che i suoi contributi sapranno emozionare molto chi vorrà leggerli.
LA REDAZIONE DE L'URLO
TORNAI
Tornai
meno fragile.
Il desiderio di
rivederla
fu
più forte del
pianto.
Mi bastarono
trentaquattro
gradini,
necessari,
pochi istanti
per raggiungerla
La strada più breve
nel rivederla.
L'attesa,
l'appuntamento nei
giorni
precedenti
mi resero nostalgico
di affetto e stima.
In quella stanza
lassù,
toccai la cima
fine o meta.
ll battito del mio
cuore
fu talmente forte,
(temevo lo
sentisse)
da soffocare le
parole.
Forse fingesti.
Enigmatica
mascherina,
è gelido confronto
ai lineamenti
gentili
del tuo viso.
Cinquanta minuti
scivolarono in un
attimo,
maledii il tempo
che non lascia
scampo.
Troppo tardi,
alle mie spalle
voltai,
la porta
chiudersi.
Sentii già
il vuoto dell'addio
raggelarmi dentro.
Chissà se,
girasti lo sguardo.
Non avrei voluto
andar via
Sappilo.
Scivolarono
lacrime
senza ti
accorgessi
nel timido
germoglio
che a quel tempo
in me piantasti.
Annegai il mio
passato,
forse lo uccisi.
Meraviglia fu
conoscerti.
Il pomeriggio volse
al termine
la luce del giorno
si spense
ed il buio si
immerse
nella mia mente.
Ho deciso.
Questa sera,
abbandonerò la
poesia,
ebbro
per ricordare te
i tuoi occhi,
la tua voce,
istendersi come
note
sopra una pagina di
pentagramma.
Hai saputo
coniugare
due pianeti
ed un ponte
hai potuto
congiungere.
Mi manchi.
La vita è un morso
insaziabile,
un volo a metà.
È questo
fa paura.
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